Italian pavilion Expo 2015
Milan, Italy
The concept of Palazzo Italia identifies the "Tree of Life" as the main icon and the generating element of the space composition. The "Tree of Life" takes on the role of a spatial, technological and distributive device as well as a metaphorical meaning referred to the contribution that Italy and its culture have given to the overall development of Western history. In the project the "Tree of life" turns on a spatial and morphological dialectic between itself and the volume that contains it. They integrate themselves in the architectural type of the "basilica". The topic of the square refers to the history of the cities of Italy and their architecture, in relation to the geographical uniqueness of our country, strongly related to the sea. In the project the water is not in front of the square, but it is below its surface, as it happens in the subsoil of Milan. In this way, the water could reflect and multiplies the square in a spatial and metaphorical perception.
Il concept di Palazzo Italia individua nell’Albero della vita l’icona centrale e l’elemento generatore e morfogenetico dello spazio e della sua composizione. L’ “Albero della vita” assume il ruolo di un apparato spaziale, tecnologico e distributivo oltre che un significato metaforico riferito al contributo che l’Italia e la sua cultura hanno dato al globale sviluppo della storia occidentale, e non solo. Nel progetto l’ “Albero della vita” attiva una dialettica spaziale e morfologica tra se stesso ed il volume che lo contiene, con cui si integra e che si propone nel tipo architettonico della “basilica”. Il tema della piazza è declinato in un’accezione che richiama di nuovo la storia delle città d’Italia, la loro architettura in rapporto alla singolarità geografica del nostro Paese, significativamente relazionato al mare, spesso costruita da piazze aperte sull’acqua e significate da tale condizione. Nel progetto l’acqua non è di fronte alla piazza, ma è sotto la sua superficie, come lo è nel sottosuolo di Milano, la riflette e la moltiplica nella percezione spaziale e nella rappresentazione semantica e metaforica.